18 giugno 2006

Italia - USA 1-1

Pinturocchio: 7.

In controtendenza rispetto ai giornali che gli hanno destinato un voto molto basso:ha fatto gli stessi tiri in porta di Gilardino, giocando un terzo del tempo.
7 come il suo numero di maglia.
7 come i nani prima di ritrovare l'ottavo, Cherundolo.
7 come i re di Roma, a cui evidentemente non appartengono né Totti né De Rossi.
7 come il voto a Toni, Zaccardo e Lippi. Sia chiaro, non 7 a testa... 7 sommando il voto di tutti e tre.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono abbastanza d'accordo.
Ma il Giacomo-pensiero è questo: Italia vergognosa. Giovedi non vedrò proprio nessuna partita.
In un match dove ti guardano milioni di persone ti permetti di fare un autogol del genere e un fallo così cattivo che anche materazzi è stato visto allontanarsi subito dopo per andare a vomitare?
Non ci siamo proprio. Oh! Ma qua vi giocate un mondiale, non è mica il torneo tim!! Vi giocate la faccia anche come persone, dopo l'ultimo scandalo nostrano! Vi voglio vedere correre come i dannati sul campo, pressare, muovervi, sputare sangue sul campo (ma non perchè ti hanno rotto il naso con una gomitata). Porca zoccola che rabbia!!! Questa nazionale non mi piace. E non mi rispecchia.
Bleah!

Anonimo ha detto...

Questa nazionale potrà non rispecchiare te, me e qualcun altro, ma è una fotografia PERFETTA di quello che è oggi il calcio italiano. In questo senso, Lippi non ha sbagliato una virgola. L'unico vero imbarazzo che ho provato sabato è stato il fatto che urlare "forza Ghana!" qualche giorno prima mi è venuto facile e divertente, ma parteggiare per un paese che ha Bush come presidente è qualcosa che davvero mi viene difficile.

Anonimo ha detto...

Indecenti. Indecenti in tutte le prime tre partite, come indecenti sono i giornalisti che ancora li proteggono e trovano il coraggio di scrivere che l'Italia può vincere il Mondiale.

Secondo me l'Australia ci fa un culo così, e se non vince il Brasile la Finale sarà Germania-Inghilterra.

Anonimo ha detto...

No, dai, a me questa Italia fa ridere, ma non posso nemmeno pensare che non batta Australia e poi Svizzera o Ucraina. Li batterebbe anche mister Magoo... legato.

Anonimo ha detto...

Il Brasile affronta l'Italia nella Finale del Mondiale. Nello spogliatoio verde-oro c'è grande fiducia nella vittoria. Talmente tanta fiducia che Ronaldinho, per fare lo sborone dice "Oh, questi son talmente scarsi che li potrei battere anche da solo. Anzi: voi andare pure in birreria ad ubriacarvi, che a vincere la partita ci penso io. Tornato tra due ore, per la premiazione."
Poco convinti, i suoi compagni di squadra prendono e se ne vanno tutti a inciucchirsi alla grande. Quando Parreira lo scopre s'incazza come una biscia, ma Ronaldinho si rifiuta di dirgli in quale birreria sono i suoi compagni, così il CT è costretto a farlo giocare da solo contro tutta l'Italia.
In birreria, alla terza birra, i brasiliani decidono di controllare come stanno andando le cose e si avvicinano al megaschermo.
"Brasile - Italia = 1-0 (Ronaldinho, 10°)".
"Grande! - esulta Adriano appena gli leggono la sovrimpressione - Il dentone coi capelli ce la fa davvero!"
Tutti contenti, i brasiliani si rigettano a capofitto nell'alcool.
Un'ora dopo, Emerson si ricorda che c'era una partita e che Ronaldinho gli aveva detto di tornare in tempo per la premiazione. Si avvicinano nuovamente al megaschermo per guardare quanto manca.
"Brasile - Italia = 1-1 (Ronaldinho 10°, Toni 89°)".
"Supplementari" grida Cafù. Dopo un breve conciliabolo, decidono di tornare tutti allo stadio per vedere i supplementari da vicino e far sentire a Ronaldinho il loro tifo. Ma quando arrivano allo stadio, trovano Ronaldinho nello spogliatoio in lacrime.
"Sono un cialtrone... sono un cretino..."
"Ma no, dai - cerca di consolarlo Dida - Hai fatto quello che hai potuto: giocavi da solo contro l'Italia e hai perso solo ai supplementari..."
"Ma quali supplementari? - risponde Ronaldinho - Mi sono fatto espellere dopo un quarto d'ora!".